Nonostante il trattamento dell’infertilità si associ a una probabilità del 72% di diventare genitori, molte coppie scelgono di interromperlo prima di conseguire l’obiettivo della nascita di un bambino.

Una revisione sistematica ha cercato di descrivere i motivi dell’interruzione del trattamento indicati dalle pazienti e di identificare le caratteristiche del trattamento, della clinica e della paziente predittive di interruzione del trattamento.

Sono stati inclusi 22 studi, che hanno riportato le informazioni relative alle decisioni di interruzione del trattamento di 21453 pazienti.

I differenti motivi dell’interruzione indicati dalle pazienti sono stati raggruppati in 24 categorie, di cui: 3 raggruppavano motivi attribuibili al trattamento ( ad es. carico fisico e psicologico ); 2 raggruppavano motivi attribuibili alla clinica ( cioè motivi relativi alla clinica, problemi di ordine organizzativo ); 12 raggruppavano motivi relativi alla paziente ( ad es. problemi relazionali, rifiuto del trattamento ); 3 raggruppavano motivi esterni al processo decisionale ( ad es. censura medica, motivi economici ); 3 raggruppavano informazioni non-interpretabili ( cioè altro / sconosciuto / non-riportato, non-classificabile, passaggio ad altre cliniche ).

I motivi dell’interruzione del trattamento più frequentemente indicati dalle pazienti sono stati: rinvio del trattamento ( 39.18%; rinvio o motivo sconosciuto, 19.17% ), carico fisico e psicologico ( 19.07%; carico psicologico, 14%; carico fisico, 6.32% ), problemi relazionali e personali ( 16.67%; motivi personali, 9.27%; problemi relazionali, 8.83% ), rifiuto del trattamento ( 13.23% ) e problemi di ordine organizzativo ( 11.68% ) e relativi alla clinica ( 7.71% ).

Tra i motivi dell’interruzione del trattamento, alcuni erano condivisi dalle varie fasi ( ad es. carico psicologico ), mentre altri erano specifici della fase.

Nessuno dei fattori predittivi riportati è risultato consistentemente associato all’interruzione.
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In conclusione, l’interruzione ( drop-out ) è il principale fattore determinante l’efficacia del trattamento, in quanto riduce il massimo beneficio clinico.
Per chiarire i motivi dell’interruzione è necessario condurre ulteriori ricerche, basate su teorie e con disegni che consentano di giungere a conclusioni, attribuendo uguale importanza ai fattori relativi a trattamento, clinica e paziente. ( Xagena_2012 )

Gameiro S et al, Human Reproduction Update 2012; 18: 652–669

Xagena_Medicina_2012