Durante i primi anni di mestruazioni non è raro per una ragazza presentare un pattern mestruale irregolare.

La completa assenza o la cessazione delle mestruazioni, definita come amenorrea, richiede un'attenta valutazione e gestione. Essa è suddivisa in tipi primari e secondari che descrivono il verificarsi dell’amenorrea rispettivamente prima e dopo il menarca.

La lista delle cause è lunga e comprende anomalie anatomiche o funzionali del tratto genitale, disturbi ormonali e motivi multifattoriali.
Le cause più comuni sono l'amenorrea ipotalamica, la sindrome dell'ovaio policistico, l’iperprolattinemia e l’insufficienza ovarica.

Un’accurata storia clinica e un attento esame clinico della paziente sono assolutamente essenziali. La distinzione tra amenorrea primaria e secondaria, insieme con la presenza o meno dello sviluppo delle caratteristiche sessuali secondarie può essere d’aiuto al medico nella diagnosi differenziale dell’amenorrea.

Gli esami di laboratorio essenziali includono test sui livelli di ormone follicolo-stimolante ( FSH ), ormone luteinizzante ( LH ), ormone stimolante la tiroide ( TSH ) e prolattina; i livelli di androgeni dovrebbero essere misurati anche in presenza di acne o irsutismo.
La gestione dovrebbe concentrarsi sul ripristino dei cicli ovulatori e sulla prevenzione delle conseguenze a breve e lungo termine dello squilibrio ormonale. ( Xagena_2010 )

Deligeoroglou E et al, Ann N Y Acad Sci 2010; 1205: 23-32



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