Efficacia del corticosteroide Budesonide nella terapia del COVID-19
Nei pazienti affetti da COVID-19 a rischio elevato di complicanze ma non ricoverati in ospedale, il trattamento con Budesonide per via inalatoria ( Pulmaxan ) riduce i tempi di recupero. Il trattamento potrebbe inoltre diminuire i ricoveri in ospedale e i decessi.
Da uno studio è emerso che la Budesonide, un corticosteroide, somministrata per via inalatoria rappresenta una strategia efficace, economica e di pronta disponibilità per ridurre il carico della pandemia sia per il paziente sia per i sistemi sanitari.
Nello studio PRINCIPLE i pazienti di età uguale o superiore a 65 anni oppure di età uguale o superiore a 50 anni con comorbidità, sono stati suddivisi in tre gruppi: cure standard ( n=1069 ), cure standard più Budesonide ( 800 microg due volte al giorno per 14 giorni; n=787 ) o cure standard più altri interventi ( n=974 ).
Gli endpoint co-primari erano il tempo alla ripresa ( riferita dai pazienti ) e il ricovero in ospedale o il decesso correlati a COVID-19 entro 28 giorni.
E' stata osservata una riduzione di circa 3 giorni dei tempi di recupero, con un maggior senso di benessere durante il recupero stesso, nei pazienti trattati con Budesonide.
E' stata anche osservata una tendenza verso un beneficio riguardo a ricovero in ospedale e ai decessi correlati al trattamento con Budesonide, senza tuttavia raggiungere le soglie di superiorità prefissate.
Sono necessari ulteriori studi per stabilire l’impatto del trattamento con la Budesonide sulla patofisiologia del COVID-19. ( Xagena_2021 )
Fonte: Lancet, 2021
Xagena_Medicina_2021