Lo scambio genico alla base della trasmissione delle infezioni da animali a uomo
Il virus, che è alla base delle maggior parte delle epidemie che stanno colpendo i volatili in alcuni Paesi asiatici, apparterrebbe al ceppo H5N1, un ceppo, questo, che ha la capacità di "saltare" la barriera di specie e causare una forma grave di malattia , ad alta incidenza di mortalità , anche negli esseri umani.
Gli Esperti dell'OMS ( l'Organizzazione Mondiale della Sanità ) temono che il virus possa scatenare una pandemia influenzale negli uomini.
Il processo di "gene swapping" ( scambio genico ) può dar origine ad un sottotipo virale con caratteristiche tali da non essere più riconosciuto dal sistema immunitario.
Qualora il nuovo virus contenga un numero sufficienti di geni umani, diventa altamente probabile la trasmissione diretta tra uomo e uomo.
La pandemia influenzale del 1918-1919 fu causata da un sottotipo virale completamente nuovo, che si diffuse rapidamente in tutto il mondo.
Si stima che "la Spagnola", così come fu denominata, causò diversi milioni di morti.
L'epidemia di influenza aviaria che sta colpendo soprattutto il Vietnam e la Tailandia è ancora circoscritta, anche se ha già causato alcuni morti tra le persone.
Il primo caso documentato di infezione da virus del ceppo H5N1 che si è trasmessa dai polli agli esseri umani risale al 1997 ad Hong Kong. Sono state colpite 18 persone, e 6 sono morte. ( Xagena_2004 )
Fonte: OMS
MedicinaNews.it