La malattia di Lyme viene trasmessa principalmente dal morso delle zecche.
Il batterio che la provoca è la Borrelia burgdorferi e colpisce sia l'uomo che il cane.
La malattia di Lyme non è subito riconoscibile e presenta una sintomatologia molto simile a quella di altre malattie. Il primo stadio è caratterizzato da un'infiammazione della cute nella zona circostante il morso seguita, dopo qualche settimana, da disturbi simili a quelli dell'influenza: febbre e mal di testa.
In un secondo tempo l'infezione si localizza in alcuni organi e apparati. Principalmente colpisce il sistema nervoso (nevriti, paralisi facciali, encefalite), il cuore (alterazioni del battito) e le articolazioni (dolori e infiammazioni). In Europa sono maggiormente diffuse le forme che colpiscono il sistema nervoso, provocando formicolii, disturbi motori e, più raramente, forme di encefalomielite progressiva.
Il trattamento è a base di antibiotici specifici. E' fondamentale un intervento tempestivo, infatti se è riconosciuta e curata troppo tardi, la guarigione non potrà che essere parziale e i danni subiti dagli organi saranno irreversibili. ( Xagena_2001 )