Cute e AIDS. II Parte


A cura di Prof. Osvaldo Di Cicco, Primario Dermatologo

Tra i pazienti affetti da AIDS è frequente riscontrare l'insorgenza di manifestazioni cutanee.
La Leucoplachia orale villosa insorge nel 20% di pazienti con AIDS e sembra essere il risultato di una associazione: Papilloma Virus, Virus di Epstein-Barr e Candida. Si manifesta con chiazze biancastre, rilevate, papillomatose, localizzate ai bordi laterali e ventrali della lingua. Tale quadro è indice di prognosi severa. L'infezione provocata dall'herpes simplex Tipo 1, responsabile di lesioni non genitali, e Tipo 2, responsabile di lesioni genitali, è , nei soggetti HIV positivi, di importante entita', sia per estensione che per durata. Le aree cutanee piu' frequentemente interessate sono quelle peri-orifiziali. Le lesioni vescicolose a grappolo, classiche, si presentano in questi soggetti come lesioni ulcerative e dolorose. L'Herper Simplex puo' presentarsi sotto la forma disseminata (eruzione varicelliforme di Kaposi). L'herpes zoster puo' presentarsi, nei soggetti HIV positivi, con quadri cutanei particolarmente estesi, interessando contemporaneamente diversi metameri con aspetto necrotico-emorragico. Puo' assumere un decorso cronico con nuove eruzioni e ritardata risoluzione delle preesistenti. La varicella è più grave e di piu' lunga durata nei soggetti HIV positivi. Le lesioni sono vescicole-bolle con interessamento delle sedi normalmente risparmiate (regioni palmo- plantari). Frequente è il coinvolgimento viscerale, ed in questi casi la mortalita' è del 30%.
Le verruche piane e volgari e i condilomi acuminati sono affezioni cutanee sostenute da Papilloma Virus. Sono multiple, di notevoli dimensioni e recidivanti.
Il mollusco contagioso è una infezione determinata da un Pox Virus. Si presenta con lesioni multiple, soprattutto a livello dei genitali esterni e al volto, con tendenza ad assumere grosse dimensioni. Le candidosi sono molto frequenti e particolarmente gravi. Si possono avere forme cutanee, mucose e viscerali. La sede piu' comune è quella orale, ma frequentemente si hanno intertrigini, follicoliti, vaginiti ed onicopatie. ( Xagena_2001 )