Un campo nel quale sono stati compiuti enormi progressi negli ultimi due-tre anni, è quello della prevenzione della trasmissione materno-fetale dell'infezione da HIV. Nei Paesi sviluppati, la combinazione di terapia antiretrovirale alla madre, parto cesareo e allattamento artificiale ha abbassato drammaticamente il tasso di trasmissione, oggi stimato intorno al 2-3%. Molto diversa la situazione nei paesi in via di sviluppo, nei quali fattori economici, politici e socio-culturali impediscono l'applicazione di questa strategia complessa. Per queste realtà, sono stati pertanto disegnati approcci diversi, proponibili anche in ambienti poveri di risorse; alcuni risultati sono molto incoraggianti, quali la possibilità di abbattere del 50% il tasso di trasmissione con la somministrazione di una singola dose di farmaco a madre e figlio. Tuttavia restano aperte numerose problematiche, legate sia all'implementazione di questo regime che all'adozione di misure per evitare la trasmissione del virus attraverso l'allattamento. Numerosi studi sono in corso per individuare soluzioni valide e realizzabili.
(Tratto dal testo redatto dal Ministero della Sanità in occasione della giornata mondiale per la lotta contro l'Aids)
( Xagena_2001 )