Marina Bestetti

Un tempo le zecche erano un problema che riguardava solo la campagna. Da qualche anno invece anche in città si sono registrati casi di infezione su uomini e animali, causati da questi fastidiosi parassiti.
Una delle prime cause è data da un innalzamento della temperatura e del tasso di umidità (effetto serra). Inoltre è in aumento il numero degli animali domestici e dei cani randagi, spesso ospiti e "mezzo di trasporto" per i parassiti. Un altro elemento favorevole alla diffusione delle zecche è dato dalla trascuratezza del verde pubblico e delle zone incolte e l'uso indiscriminato di diserbanti e anticrittogamici che non hanno alcun effetto sulle zecche e, allo stesso tempo ne allontanano i nemici naturali, piccoli roditori e uccelli, permettendone così una crescita indisturbata. Ma perché le zecche sono tanto pericolose?
Le zecche, come i pappataci e le pulci, sono parassiti che, oltre ad essere fastidiosi, possono costituire un vero e proprio problema per l'uomo e per gli animali. Infatti se succhiano il sangue di un animale infetto, possono reiniettarlo con il morso successivo e trasmettere così l'infezione, inoltre sono dotate di un apparato buccale o "rostro" che le mantiene ancorate alla vittima a lungo, aumentando così la possibilità di contagio. ( Xagena 2000)