Febbre emorragica di Omsk


La febbre emorragica di Omsk è una malattia virale acuta diffusa in alcune regioni della Siberia occidentale in Russia. I sintomi di questa malattia comprendono: febbre, cefalea, nausea, dolori muscolari gravi, tosse e manifestazioni emorragiche moderatamente gravi. Un terzo dei pazienti sviluppa polmonite, nefrosi, meningite, o una combinazione di queste complicazioni.

I trattamenti sono disponibili solo per il controllo dei sintomi. Nessun vaccino specifico è stato sviluppato, anche se il vaccino contro l'encefalite da zecche potrebbe fornire un grado di protezione contro il virus della febbre emorragica di Omsk.

Il virus è trasmesso principalmente dalle zecche Dermacentor reticulatus, ma le persone si infettano soprattutto dopo il contatto con topi muschiati infetti ( Ondatra zibethicus ).

I topi muschiati sono molto sensibili al virus della febbre emorragica di Omsk. L'introduzione di questa specie in Siberia nel 1930 ha probabilmente portato alla diffusione virale in questa zona, che precedentemente sembrava indenne dalla malattia. La febbre emorragica di Omsk è, quindi, un esempio di malattia umana emersa a causa dell’alterazione di una nicchia ecologica provocata dall’uomo. ( Xagena_2010 )

Ruzek D et al, Lancet 2010; 376: 2104-2113



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