AIDS in Italia: chi è più colpito


Non diminuiscono le infezioni trasmesse per via sessuale mentre si stanno modificando le caratteristiche delle persone colpite. Si osserva, infatti, una diminuzione delle diagnosi di infezione nei tossicodipendenti, che può derivare sia da una diminuzione del numero di persone che usano sostanze stupefacenti per via endovenosa che da una diminuita circolazione virale conseguente al cambio dei comportamenti associati all'uso di droga. A ciò consegue un aumento dell'età media alla diagnosi di infezione.
L'andamento futuro della curva dei casi di AIDS dipenderà dalla durata dell'effetto delle terapie combinate e dall'efficacia degli interventi di prevenzione. L'ampiezza del serbatoio di infezione induce comunque a non abbassare la guardia sebbene i risultati sinora raggiunti possano giustificare un cauto ottimismo. ( Xagena_2001)