Pressione alta: effetti sulla pressione sanguigna e sui biomarcatori cardiovascolari della dieta DASH da sola o in combinazione con esercizio e perdita di peso


Benché sia stato dimostrato che la dieta DASH ( Dietary Approaches to Stop Hypertension ) porti a una riduzione della pressione sanguigna in studi di alimentazione a breve termine, non è stato dimostato che riesca a ridurre la pressione sanguigna in individui non-sottoposti a controllo alimentare particolare o che alteri i biomarcatori cardiovascolari del rischio.

Uno studio ha confrontto la dieta DASH da sola o in combinazione con un programma di gestione del peso basato su controlli dietetici tra i partecipanti con pre-ipertensione o ipertensione di stadio 1 ( pressione sistolica, 130-159 mmHg o pressione diastolica, 85-99 mmHg ).

Lo studio randomizzato e controllato è stato effettuato in un Centro medico terziario con valutazioni al basale e a 4 mesi di 144 pazienti ambulatoriali in sovrappeso o obesi e con pressione sanguigna elevata e non-sottoposti a terapia.

I pazienti sono stati sottoposti a controlli dietetici tradizionali, dieta DASH da sola o dieta DASH più un programma di gestione del peso.

La principale misura di esito era la pressione sanguigna misurata in clinica e nel corso dei controlli ambulatoriali, mentre gli esiti secondari includevano velocità di propagazione dell'onda sfigmica, dilatazione flusso-mediata dell’arteria brachiale, sensibilità baroriflessa e massa ventricolare sinistra.

La pressione sanguigna misurata in clinica è risultata diminuita di 16.1/9.9 mmHg ( dieta DASH più gestione del peso ); 11.2/7.5 mmHg ( dieta DASH da sola ) e 3.4/3.8 mmHg ( controlli dietetici tradizionali ) ( P inferiore a 0.001 ) e un andamento simile è stato osservato anche per le misurazioni di pressione effettuate in ambulatorio ( P inferiore a 0.05 ).

Con dieta DASH più programma di gestione dl peso è stato osservato un miglioramento maggiore rispetto a quello ottenuto con la sola dieta DASH per velocità dell'onda sfigmica, sensibilità baroriflessa e massa ventricolare sinistra ( tutti P inferiore a 0.05 ).

In conclusione, per persone in sovrappeso o obese con pressione sanguigna al di sopra del normale, l’aggiunta di esercizio fisico e perdita di peso alla dieta DASH porta a riduzioni maggiori della pressione sanguigna, miglioramenti pià ampi nella funzione vascolare e autonomica e riduzione della massa ventricolare sinistra. ( Xagena_2010 )

Blumenthal JA et al, Arch Intern Med 2010; 170: 126-135



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