Controllo dell'ipertensione e rischio di recidiva di ictus
Uno studio ha valutato se un basso valore pressorio aumenti il rischio di recidiva di ictus.
Un totale di 662 pazienti è stato arruolato entro 1 mese dall'insorgenza dell'ictus ed è stato seguito fino a 4 anni con visite 2 volte l'anno.
Tra i 535 pazienti (di età media 71 anni, 51% maschi), che hanno concluso lo studio, si sono presentate 52 recidive di ictus.
Il risk ratio per la recidiva di ictus per una pressione diastolica maggiore o uguale a 80mmHg è stato del 2,4 (1,38-4,27) e per la pressione sistolica uguale o maggiore a 140 mmHg è stato di 2,4 (1,39-4,15).
Per la pressione sistolica isolata (>140/<90mmHg), il risk ratio è stato di 2,2 (1,23-3,79) rispetto a valori pressori <140/<90mmHg.
All'analisi Cox, è emerso che i pazienti , che presentavano nel corso del follow-up almeno una misurazione della pressione diastolica inferiore ad 80mmHg , avevano un ridotto rischio di recidiva d'ictus rispetto ai pazienti con una pressione diastolica compresa tra gli 80 ed i 90mmHg ( 0,4 versus 1 ; 0,21-0,88 ).
Gli Autori hanno concluso affermando che una bassa pressione è l'obiettivo da perseguire per ridurre il rischio di recidive di ictus. ( Xagena 2002 )
Friday G et al , Stroke 2002 ; 33 : 2652-2657