Obesità e danno epatico


I soggetti obesi possono andare incontro ad un danno epatico noto come steatosi epatica non alcolica.

Il quadro clinico ed anatomopatologico è simile a quello dell'epatopatia alcolica.

Il 30% circa dei pazienti con steatosi epatica non alcolica va incontro a cirrosi nell'arco di 10 anni.

Oltre agli obesi, la malattia colpisce anche soggetti con iperlipidemia e pazienti diabetici di tipo 2.

Alla base della steatosi epatica non alcolica ci sarebbe una steatosi epatica complicata da fattori in grado di provocare uno stato infiammatorio e fibrotico.

Responsabili sarebbero:

1) perossidazione lipidica ( ossidazione dei grassi) ;

2) anomala produzione di citochine ( Tumor Necrosis Factor alpha );

3)alterazione del metabolismo degli acidi grassi indotta dall'insulina. ( Xagena2000 )