A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina.

Il sovrappeso e l'obesità rappresentano un fattore di rischio indipendente per cardiopatia ischemica. Inoltre l'aumento della massa corporea comporta un maggior carico di lavoro per il cuore che, a lungo andare, può presentare precoci segni di "invecchiamento".
Si ritiene che la localizzazione del grasso in eccesso a livello addominale abbia un ruolo nella resistenza insulinica e nello sviluppo dell'ipertensione arteriosa. Una dieta ipocalorica ed un costante esercizio fisico sono elementi base. Nel caso in cui sia difficile una sensibile riduzione di peso è necessario sottoporsi ad un'indagine per capire se l'eccesso di peso è da ascrivere ad un'esagerata alimentazione o da disturbi endocrinologici.