La dimostrazione negli animali di esperimento che alti livelli di glucosio favoriscono l'espressione dell'osteopontina hanno indotto a studiare i livelli di osteopontina anche negli uomini. Impiegando tecniche immunoistochimiche, i ricercatori di Chiba University in Giappone, hanno osservato alti livelli di osteopontina nelle arterie dell'avanbraccio dei pazienti affetti da diabete.
I nuovi dati sembrerebbero sostenere l'ipotesi che l'osteopontina possa giocare un ruolo nello sviluppo di complicanze vascolari nei pazienti con diabete.
(Takemoto M et al, Arterioscler Thromb Vasc Biol 2000; 20: 624-628)

( Xagena )