Nei pazienti diabetici con pressione alta, nessun antiipertensivo sembra sembra essere più efficace rispetto ad un altro. Tuttavia nella maggior parte dei pazienti un solo trattamento non è sufficiente ad abbassare la pressione come desiderato. Sono stati rivisti diversi studi prospettici, randomizzati, della durata di 12 mesi o più che avevano confrontato varie strategie di trattamento oppure il placebo. La presenza del diabete nei pazienti ipertesi, raddoppia il rischio di eventi cardiovascolari e mortalità totale. Il raggiungimento di una pressione di 130/85 mmHg potrebbe ridurre il rischio dei principali eventi cardiovascolari, anche del 50%.
I diuretici, i beta-bloccanti, gli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina ( Ace inibitori) hanno la stessa efficacia nel ridurre la pressione sanguigna nei pazienti ipertesi diabetici.
Tuttavia il 60% dei pazienti diabetici partecipanti agli studi ha richiesto più di un farmaco per raggiungere l'obiettivo terapeutico di pressione arteriosa uguale a 130/85 mmHg.
Messerli FM , Arch Intern Med 2000; 160: 2447-2452

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