I soggetti obesi rischiano di diventare diabetici


L'obesità è definita come un indice di massa corporea ( BMI) al di sopra di 30 kg/m2.
Ad esempio un uomo alto 180 centimetri per essere considerato obeso dovrebbe pesare più di 110 kg ed una donna di 160, più di 75 kg.
In base a questa convenzione circa il 10-15% della popolazione europea può considerarsi obesa. Ciò significa che nei Paesi come la Gran Bretagna, l'Italia, la Francia, la Germania ci sono dai 5 ai 10 milioni di persone obese.
Nei Paesi Occidentali approssimativamente un terzo delle persone obese di media età diventeranno diabetiche. Infatti il rapido aumento dei diabetici è spiegabile proprio con l'aumento delle persone obese.
In Gran Bretagna si è assistito negli ultimi dieci anni ad un aumento medio di peso corporeo di 1 kg nella popolazione.
La situazione negli Stati Uniti è ancora più drammatica di quella europea.
L'obesità colpisce soprattutto le donne afro-americane e le donne messicane con un'incidenza del 40%.
La percentuale aumenta fino all'80% in alcune tribù di indiani americani e nelle isole del Pacifico. L'obesità si sta anche affacciando nei Paesi in via di sviluppo.
Un fenomeno allarmante è quello dei bambini obesi. I bambini obesi rischiano di rimanerlo anche da adulti.
I dati dicono che l'obesità nei bambini è alta dove l'obesità degli adulti è diffusa.( Xagena 2000 )