Sunitinib versus Interferone-alfa come terapia sistemica di prima linea in pazienti con carcinoma renale metastatico in una popolazione europea


L’obiettivo di uno studio è stato quello di valutare l’impatto sulla qualità della vita correlata allo stato di salute di un trattamento con Sunitinib ( Sutent ) versus Interferone-alfa ( IFN-alfa; Roferon-A ) in pazienti con carcinoma renale metastatico.

In totale, 304 pazienti con carcinoma renale metastatico ( coorte europea ) sono stati randomizzati, in un rapporto 1 : 1, a ricevere Sunitinib ( 50 mg/die per 4 settimane, seguite da 2 settimane di pausa ) o IFN-alfa ( 9 millioni di unità con iniezione sottocutanea, 3 volte/settimana ).

Sono stati compilati i seguenti questionari ai giorni 1 e 28 per ciclo: Functional Assessment of Cancer Therapy-General ( FACT-G) , FACT-Kidney Symptom Index, e EuroQol Group's EQ-5D self-report questionnaire ( EQ-5D ).

Sono stati inclusi i risultati di 6 cicli di terapia.

Dallo studio è emerso che i pazienti nel gruppo Sunitinib presentavano sintomi renali più lievi ( dato statisticamente significativo ), una migliore qualità di vita correlata allo stato di salute ( HRQoL ) tumore-specifico e un miglior stato di salute generale.

Non sono state osservate differenze significative tra i gruppi nella sottoscala FACT-G benessere fisico o nei valori EQ-5D VAS.

In conclusione, in risultati dello studio hanno mostrato i benefici di Sunitinib su HRQoL rispetto all’Interferone-alfa. ( Xagena_2009 )

Castellano D et al, Ann Oncol 2009; 20: 1803-1812



Link: MedicinaNews.it

Farma2009 Onco2009 Nefro2009

XagenaFarmaci_2009