Sono stati studiati gli effetti della Simvastatina ( Sivastin ) sui marcatori dell'infiammazione, dello stress ossidativo e dell'apoptosi delle cellule endoteliali in pazienti iperlipidemici con insufficienza renale terminale in dialisi cronica.

In 25 pazienti iperlipidemici in emodialisi trattati con 10 mg di Simvastatina per 6 mesi e in 25 soggetti di controllo sono stati misurati il profilo lipidico esteso e i livelli sierici di hsIL-6, MCP-1, sICAM-1, sVCAM-1 e sE-selectina, oxLDL plasmatico e i livell sierici di sFAS e sFasL al basale, a 3 e a 6 mesi.
In 18 pazienti del gruppo Simvastatina, è stata determinata mediante citometria a flusso l'espressione di CD14, CD16, CD64 e CD62L sui monociti.

Il trattamento con Simvastatina ha portato a significative riduzioni dei livelli sierici dei lipidi a 3 mesi e oltre, rispetto al basale.
Inoltre, a 6 mesi, la Simvastatina ha causato una significativa riduzione della proteina C-reattiva ( p<0.001 ), correlata alla diminuzione dei livelli di colesterolo totale e di colesterolo LDL, nonché una significativa riduzione di IL-6 ( p=0.001), sICAM-1 ( p<0.001 ), sVCAM-1 ( p<0.001 ), oxLDL ( p=0.001 ), sFAS ( p=0.02 ) e dell'espressione di CD14 ( p<0.001 ), rispetto ai valori basali.
Nessun cambiamento significativo nei soggetti di controllo è stato osservato durante lo studio.

In conclusione, nei pazienti iperlipidemici in dialisi, il trattamento con Simvastatina ha comportato una riduzione significativa dei marcatori di disfunzione endoteliale, dell'infiammazione, dello stress ossidativo, dell'apoptosi delle cellule endoteliali e della stimolazione dei monociti del sangue periferico.
La riduzione della proteina C-reattiva sembra essere collegata agli effetti ipolipemizzanti della Simvastatina. ( Xagena_2010 )

Kirmizis D et al, J Atheroscler Thromb 2010; 17: 1256-1265



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