Risultati promettenti nella sindrome clinicamente isolata della supplementazione di Vitamina-D
Dallo studio D-Lay MS è emerso che l'integrazione di Vitamina D3 ( Colecalciferolo ) riduce significativamente l'attività di malattia nei pazienti con sindrome clinicamente isolata ( CIS ), con possibile evoluzione verso sclerosi multipla.
Lo studio ha arruolato 303 pazienti non-trattati con diagnosi recente di sindrome clinicamente isolata ( entro 90 giorni ) e livelli sierici di 25-Idrossivitamina D inferiori a 100 nmol/L.
Tutti i partecipanti avevano una risonanza magnetica conforme ai criteri 2010 per la disseminazione spaziale o due o più lesioni con presenza di bande oligoclonali.
La popolazione presa in esame era composta per il 70% da donne, con un'età mediana di 34 anni; è stata suddivisa in modo casuale in due gruppi: uno trattato con 100.000 UI di Colecalciferolo ogni due settimane per 24 mesi e uno ricevente placebo.
Gli endpoint primari includevano attività di malattia, come recidive, nuove lesioni T2 o lesioni ingrandite e presenza di lesioni con captazione di mezzi di contrasto.
Nel gruppo trattato con Vitamina-D, l'attività di malattia è risultata significativamente ridotta: 60,3% versus 74,1% del gruppo placebo, con un hazard ratio ( HR ) di 0,66 (P = 0,004).
Il tempo mediano prima dell'attività di malattia era maggiore nel gruppo Vitamina-D ( 432 giorni vs 224; P = 0,003 ).
Riguardo agli endpoint secondari è stata confermata l'efficacia del trattamento: la percentuale di nuove lesioni è stata del 46,2% vs 59,2% (HR 0,61; P = 0,003) e le lesioni con captazione di mezzo di contrasto si sono verificate nel 18,6% del gruppo Vitamina-D versus il 34% del placebo (HR 0,47; P = 0,001).
Non è stata tuttavia rilevata una differenza significativa nelle recidive cliniche (17,9% vs 21,8%; HR 0,69; P = 0,16).
La sicurezza del trattamento è stata confermata con eventi avversi comparabili tra i gruppi e assenza di tossicità grave o ipercalcemia.
In conclusione, lo studio randomizzato e controllato ha mostrato che i pazienti con carenza di Vitamina-D traggono maggiori benefici dalla supplementazione. ( Xagena_2025 )
Fonte: JAMA ( Journal of American Medical Association ), 2025
XagenaMedicina_2025