Pregabalin nel trattamento della nevralgia posterpetica e neuropatia diabetica periferica
Ricercatori dell’University Hospital of Schleswig-Holstein, a Kiel in Germania, hanno valutato l’efficacia e la sicurezza di una terapia con Pregabalin ( Lyrica ) a dosaggio flessibile, nei pazienti con neuropatia diabetica periferica o con nevralgia posterpetica in condizioni di pratica clinica.
Gli endpoint primari erano rappresentati dalla correlazione tra stato globale ( PGIC e CGIC ) ed i cambiamenti nei punteggi di dolore, sonno, ed ansia.
Un totale di 217 pazienti sono stati arruolati in 53 centri. Il regime terapeutico più frequentemente impiegato consisteva in una dose iniziale di 150mg/die ed un aumento della dose a 300mg/die dopo 1 settimana ( in media: 301mg/die, somministrati in due dosi ).
I cambiamenti nelle scale di dolore, sonno ed ansia ( -40%, -43%,-42% ) tra il basale e la fine dello studio dopo 4 settimane di trattamento con Pregabalin, avevano un andamento parallelo ai cambiamenti di rating sia in PGIC che in CGIC.
La correlazione sia con PGIC che con CGIC era di 0.60 per il dolore, 0.51 per il sonno; 0.20 e 0.13 per la correlazione dell’ansia con PGIC e CGIC, rispettivamente.
Tutte le correlazioni, ad eccezione della coppia CGIC/ansia, hanno raggiunto significatività statistica.
In conclusione, il Pregabalin in un regime terapeutico a dose flessibile è in grado di ridurre il dolore, migliorare il sonno, lo stato d’ansia e lo stato generale, con buona tollerabilità.
Il profilo di efficacia e sicurezza di Pregabalin era in linea con i dati ottenuti dagli studi clinici controllati. ( Xagena_2008 )
Baron R et al, Eur J Pain 2008; Epub ahead of print
Link: MedicinaNews.it
XagenaFarmaci_2008