Outcome sfavorevole dopo ictus ed alti livelli di complessi immuni circolanti
Le concentrazioni plasmatiche dei complessi immuni sono state misurate in un gruppo di 179 pazienti con ictus acuto ed in 2 gruppi di controllo, che differivano per l'età: gruppo A (n = 122; età:54-91 anni ); gruppo B (n = 112; età: 19-41 anni).
Nei pazienti colpiti da ictus i livelli plasmatici dei complessi immuni sono risultati significativamente elevati.
All'analisi multivariata è emerso che l'aumentata concentrazione plasmatica dei complessi immuni circolanti è un fattore di rischio indipendente per l'ictus.
Inoltre tra i pazienti con ictus , le alte concentrazioni dei complessi immuni sono state associate ad un outcome (esito) sfavorevole ed a un'aumentata mortalità a 30 giorni.
I pazienti con ictus ed alti livelli di complessi immuni hanno presentato anche più alti livelli dell'antigene della Chlamydia pneumoniae ed anticorpi anti-Cytomegalovirus ( CMV ) rispetto ai controlli. (Xagena_2002 )
Tarnacka B et al, Stroke 2002 ; 33: 936-940