La terapia con inibitori del TNF-alfa associati a neuropatie demielinizzanti


Ricercatori dell’Université Paris Sud, in Francia, hanno riportato i dati relativi al follow-up a lungo termine ( media 41 mesi; range 25-55 mesi ) di pazienti con neuropatia demielinizzante manifestatasi dopo trattamento con i bloccanti il TNF-alfa ( Tumor Necrosis Factor alfa ), Infliximab ( Remicade ), Etanercept ( Enbrel ) e Adalimumab ( Humira ).

La neuropatia demielinizzante è un evento avverso raro della terapia anti-TNF-alfa.
In genere si ha miglioramento dopo l’interruzione del trattamento e/o in associazione a trattamenti tradizionali per neuropatie demielinizzanti.

Sono stati riportati i casi di 5 pazienti ( 4 uomini e 1 donna, età media 47 anni ) che hanno sviluppato neuropatia demielinizzante durante un trattamento con farmaci anti-TNF-alfa.

La neuropatia si è sviluppata precocemente ( 8 mesi ) dopo l’inizio del trattamento. Si sono verificati diversi pattern clinici, inclusa la neuropatia sensoria pura.
Sono sempre risultati necessari trattamenti con farmaci immunomodulanti per il controllo della neuropatia.

La neuropatia demielinizzante cronica si è sviluppata o dopo il cambio del farmaco anti-TNF-alfa o spontaneamente dopo l’interruzione del trattamento e senza alcuna reintroduzione di farmaci.

In conclusione, l’influenza del proseguimento del trattamento con anti-TNF-alfa sul decorso a lungo termine della neuropatia è variabile, e ciò suggerisce che l’interruzione del trattamento con questi farmaci non è sempre necessario per tenere sotto controllo la neuropatia. ( Xagena_2009 )

Lozeron P et al, Arch Neurol 2009; 66: 490-497



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