L’assunzione di Belara riduce la massa grassa nelle giovani donne
Ricercatori del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Cagliari hanno valutato se il trattamento di 6 cicli con un contraccettivo orale contenente 30 microg di Etinilestradiolo e 2 mg di Clormadinone acetato ( Belara ) modificasse il peso corporeo e la composizione corporea di giovani donne sane con cicli mestruali regolari.
I risultati nelle donne trattate sono stati confrontati con quelli ottenuti nelle donne non trattate ( gruppo di controllo ).
L’analisi di bioimpedenziometria è stata eseguita in 48 giovani donne sane durante la fase follicolare del loro ciclo mestruale. Di queste, 24 hanno assunto Belara, e l’analisi è stata eseguita al terzo e al sesto ciclo di trattamento. Le rimanenti 24 donne sono state sottoposte agli stessi esami dopo 3 e 6 cicli mestruali, senza aver assunto alcun trattamento contraccettivo.
Il valore medio di massa grassa si è ridotto in modo significativo ( p<0.05 ) nel gruppo che aveva assunto Belara ( da 14.23 rilevato al basale a 13.51 e 12.71 kg rilevati rispettivamente al terzo e al sesto ciclo di trattamento ). Valori stabili sono stati invece osservati nel gruppo di controllo.
Altri parametri ( peso corporeo, rapporto tra circonferenza vita e circonferenza fianchi, acqua corporea totale, acqua intracellulare, acqua extracellulare, massa magra ) sono rimasti immodificati in tutte le donne.
In conclusione, Belara riduce la massa grassa senza indurre ritenzione idrica ( nessuna variazione dei parametri acqua corporea totale, acqua intracellulare e acqua extracellulare ).
Questi risultati preliminari indicano che l’attività progestinica del Clormadinone acetato è in grado di bilanciare sia la ritenzione dei liquidi sia l'aumento di peso indotti dall’Etinilestradiolo. ( Xagena_2009 )
Uras R et al, Contraception 2009; 79: 117-121