Un bilancio calorico positivo è spesso causa di patologie degli adipociti e modificazioni anatomiche e funzionali del tessuto adiposo ( la cosiddetta adiposopatia o diabesità ), e può portare a risposte patogenetiche degli adipociti e del tessuto adiposo e a malattie metaboliche. La perdita di peso può migliorare l'adiposopatia, e così anche le malattie metaboliche nei pazienti in sovrappeso.

L'efficacia delle terapie non-chirurgiche per la perdita di peso è spesso limitata, a causa di ridondanti sistemi fisiologici che aiutano a proteggere il corpo contro il deperimento e/o l'instaurarsi di un bilancio calorico negativo.
Una strategia per superare questi limiti consiste nel combinare terapie farmacologiche per la perdita di peso con meccanismi d'azione complementari, in modo da attivare diversi processi fisiologici che influenzano l'accumulo di grasso corporeo.

La Fentermina è un'amina simpaticomimetica noradrenergica, approvata per il trattamento a breve termine dell'obesità.
Il Topiramato ( Topamax ) è un monosaccaride sulfamato-sostituito derivato del monosaccaride D-fruttosio, approvato per il trattamento dell'emicrania e dei disturbi convulsivi. Sebbene sia noto che il farmaco può facilitare la perdita di peso, la monoterapia con Topiramato non ha una regolare indicazione come trattamento anti-obesità.

La terapia con Fentermina e Topiramato a rilascio controllato ( Qnexa ) è una combinazione di agenti quali Fentermina a rilascio immediato e Topiramato a rilascio controllato.
Studi clinici condotti su migliaia di pazienti hanno dimostrato l'efficacia di questa combinazione nel miglioramento del peso dei pazienti; inoltre è efficace anche nel miglioramento dell'adiposopatia e delle malattie metaboliche associate. ( Xagena_2010 )

Bays H, Expert Rev Cardiovasc Ther 2010; 8: 1777-1801



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