L’obesità può ridurre la fertilità
In entrambi i sessi, in modo particolare il fenotipo obesità addominale può alterare la fertilità.
Questo effetto sembra essere principalmente correlato a disordini della secrezione dell’ormone sessuale e/o al suo metabolismo, che porta ad una condizione di iperandrogenismo relativo nelle donne obese e di ipotestosterolemia, ed in alcuni casi ad un vero ipogonadismo ipogonadotropico negli uomini obesi.
Nelle donne, l’obesità può anche svolgere un rilevante ruolo nella patofisiologia dell’iperandrogenismo e nelle anomalie metaboliche che caratterizzano la sindrome dell’ovaio policistico.
La perdita di peso può produrre miglioramenti delle anormalità ormonali e della fertilità sia nelle donne che negli uomini.
La disfunzione erettile, che è molto cmune nei maschi obesi, può anche trarre beneficio da cambiamenti dello stile di vita in grado di favorire la perdita di peso. ( Xagena_2006 )
Pasquali R, Maturitas 2006; Epub ahead of print
Endo2006