Degenerazione maculare senile: nuove terapie.

La degenerazione maculare senile (Amd) è la principale causa di cecità in occidente tra le persone di età superiore ai 50 anni. Nella sua forma più grave viene a crearsi una rete neovascolare al di sotto della retina.
I neovasi sono più permeabili e possono provocare emorragie o essudati nella macula lutea.
L'impiego del laser ad eccineri presenta nella degenerazione maculare dei limiti.
Non può essere usato se le lesioni interessano la macula ed inoltre in questo trattamento non evita la formazione di nuovi vasi.
Una nuova terapia è basata sull'impiego combinato di un farmaco fotosensibile, la verteroporfirina, ed un laser non-termico.
La verteroporfirina, iniettata in vena, si accumula solamente nei neovasi.
La luce del laser non-termico (che non provoca bruciature) attiva la molecola, che induce un arresto della crescita ed un riassorbimento dei neovasi.
I normali vasi retinici non risultano essere danneggiati dal trattamento.
Sono in corso studi atti a verificare se il trattamento sia sicuro nel lungo periodo. (Xagena 2000)

(Keywords.: degenerazione maculare senile, Amd, cecità)