Microcircuiti innestati nella retina

A cura di: OcchiO.it

E' stato inserito nell'occhio per la prima volta un dispositivo permanente. Due sono le direzioni dello sviluppo degli innesti retinici: il primo prevede la stimolazione delle cellule sotto la retina, l'altro di stimolare le cellule della superficie retinica.
Prima di questa tecnologia si provava ad impedire ai processi di malattia di verificarsi, provando a riparare il danno e a salvare la retina. Ora c'è la possibilità di restituire la vista. Gli ostacoli da superare sono molti.
Le informazioni iniziali riguarderanno la sopportazione di questi dispositivi nell'occhio.
La visione provvisoria non sarà una soluzione a lunga scadenza.
Poiché i due processi indicati sono indipendenti l'uno dall'altro, prima di effettuare una scelta tra l'uno o l'altro bisogna valutare a fondo la situazione.
Ci sono casi con danno al nervo ottico dove è consigliabile andare avanti con incentivazione corticale diretta.
(Dott. Luigi Fusi - oculista)