Tumore ovarico epiteliale: terapia settimanale con Cisplatino


Uno studio randomizzato, in aperto, di fase III ( 1988-1992 ) ha confrontato l'efficacia e la sicurezza di un regime di Cisplatino in monoterapia con un programma standard di 3 settimane di chemioterapia di prima linea per tumore ovarico epiteliale avanzato.

In tutto 285 pazienti sono state assegnate in modo casuale al braccio di sperimentazione dose-dense ( Cisplatino 50 mg/m2 settimanale per 9 cicli ) o al braccio di controllo ( trattamento standard con Cisplatino 75 mg/m2, somministrato al giorno 1 ogni 21 giorni per 6 cicli ).

L'esito primario era la sopravvivenza libera da progressione.
Gli esiti secondari erano la sopravvivenza globale, la risposta globale alla chemioterapia e la tossicità.

Dopo un follow-up medio di 16.8 anni, non sono state osservate differenze tra i due trattamenti nella sopravvivenza libera da progressione ( braccio sperimentale: 17.2 mesi; braccio di controllo: 18.1 mesi; hazard ratio, HR=1.08; P=0.57 ) e nella sopravvivenza globale ( braccio sperimentale: 35 mesi; braccio di controllo: 32 mesi, HR=0.97; P=0.97 ).

Pertanto, l’aumento della intensità della dose di Cisplatino non migliora la sopravvivenza libera da progressione o la sopravvivenza globale rispetto alla chemioterapia standard. ( Xagena_2011 )

Fruscio R et al, J Natl Cancer Inst 2011; 103: 347-351

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