IGF1 ( insulin-like growth factor 1 ) stimola la mitosi e inibisce l’apoptosi. Alcuni risultati pubblicati hanno mostrato un’associazione tra IGF1 circolante e rischio di carcinoma mammario, ma non è chiaro se tale relazione posso essere modificata da IGFBP3 ( IGF binding protein 3 ), status di menopausa, status del recettore dell’estrogeno o altri fattori.

Anche la relazione di IGF1 ( e IGFBP3 ) con i fattori di rischio del cancro mammario non è chiara.

L’Endogenous Hormones and Breast Cancer Collaborative Group è stato costituito con l’obiettivo di analizzare i dati individuali da studi prospettici per aumentare la precisione delle associazioni stimate degli ormoni endogeni con il rischio di carcinoma alla mammella.

I dati individuali sulle concentrazioni pre-diagnostiche di IGF1 e IGFBP3 son stati ottenuti da 17 studi prospettici in 12 Paesi.

Gli odds ratio ( OR ) di carcinoma mammario associato a aumento delle concentrazioni di IGF1 sono stati stimati con regressione logistica condizionale in 4790 casi e 9428 controlli.

Le concentrazioni di IGF1, aggiustate per età, sono risultate positivamente associate ad altezza ed età alla prima gravidanza, inversamente associate all’età al menarca e anni dalla menopausa; sono risultate più alte nelle donne con sovrappeso moderato e nelle persone con moderato consumo di alcol che nelle altre donne.

L’OR per carcinoma mammario per donne nel più alto versus il più basso quintile di concentrazione di IGF1 è stato pari a 1.28 ( p inferiore a 0.0001 ).

Questa associazione non è stata alterata dall’aggiustamento per IGFBP3 e non è variata in modo significativo in base allo status di menopausa al momento della raccolta di sangue.

Gli odds ratio per una differenza nella concentrazione di IGF1 tra il più alto e il più basso quintile sono stati 1.38 per i tumori positivi per il recettore dell’estrogeno ( ER+ ) e 0.80 per quelli negativi per tale recettore ( ER- ) ( p per l’eterogeneità=0.007 ).

In conclusione, la concentrazione di IGF1 circolante è risultata positivamente associata al rischio di tumore alla mammella e l’associazione non è stata sostanzialmente modificata da IGFBP3. Non sono emerse differenze marcate in base allo status di menopausa, ma sembra essere confinata a tumori ER+. ( Xagena_2010 )

Endogenous Hormones and Breast Cancer Collaborative Group, Lancet Oncol 2010; 11: 530-542



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