Lo studio, compiuto presso il Department of Pathology dell' University of Cambridge , ha valutato il valore prognostico del fattore di crescita endoteliale vascolare ( VEGF-D) e del recettore VEGF ( VEGFR-3) nel carcinoma dell'endometrio.

E' stata misurata l'immunoreattività per VEGF-D e VEGFR-3 in 71 carcinomi dell'endometrio in 14 iperplasie dell'endometrio atipiche ed in 16 campioni di endometrio normale.

Alti livelli di immunoreattività per VEGF-D nelle cellule del carcinoma e nelle cellule stromali, così come alti livelli di VEGFR-3 nelle cellule del carcinoma e nelle cellule endoteliali, sono risultati correlati in modo significativo all'invasione miometriale e alle metastasi a livello dei linfonodi.

Inoltre è stata trovata una forte correlazione tra la ridotta sopravvivenza e gli alti livelli di VEGF-D sia nelle cellule del carcinoma che nelle cellule stromali e tra la ridotta sopravvivenza e gli alti livelli di VEGFR-3 nelle cellule del carcinoma.

La presenza di VEGF-D e di VEGFR-3 nel carcinoma dell'endometrio può pertanto predire l'invasione miometriale e le metastasi ai linfonodi, e può identificare i pazienti che sono ad aumentato rischio di esito non favorevole. ( Xagena_2003 )

Yokoyama Y et al, Clin Cancer Res 2003; 9:1361-1369