Lo scopo dello studio è stato quello di valutare se la molecola di adesione L1 , un importante mediatore della migrazione cellulare delle cellule neurali e tumorali, fosse espressa nel carcinoma dell'utero e dell'ovaio.

L1 è stato trovato nel 79,3% ( 46/58 ) dei tumori dell'ovaio e nel 27,8% ( 20/72 ) degli adenocarcinomi dell'utero.

L'espressione di L1 è risultato un eccellente predittore di prognosi non favorevole ( p< 0.00001).

Una forma solubile di L1 è stata trovata nel plasma dei pazienti con malattia in stadio III/IV.

L1 solubile potrebbe rappresentare un utile maker per predire la prognosi clinica e per identificare i pazienti con carcinoma dell'utero che sono ad alto rischio di recidiva. ( Xagena_2003 )

Fogel M et al, Lancet 2003; 362: 869-875




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