Premenopausa con carcinoma alla mammella in fase iniziale: Goserlin come terapia adiuvante


Revisioni sistematiche hanno messo in luce che gli agonisti dell’ormone di rilascio dell’ormone luteinizzante ( LHRH ) sono efficaci nel trattamento delle donne in premenopausa con tumore del seno agli stadi iniziali.

Lo studio Zoladex In Premenopausal Patients ( ZIPP ) ha valutato l’agonista LHRH Goserelin ( Zoladex ) ( iniezione di 3.6 mg ogni 4 settimane ) e il Tamoxifene ( Nolvadex ) ( 20 o 40 mg al giorno ) per 2 anni.
Il periodo osservazionale ha avuto una durata mediana di 12 anni e ha riguardato 2.706 donne.

Le donne sono state assegnate in maniera casuale a ricevere ognuna delle terapie da sola, entrambe le terapie o nessuna terapia dopo la terapia primaria ( chirurgia con o senza radioterapia/chemioterapia ).

Gli hazard ratio e le differenze nel rischio assoluto sono state utilizzate per valutare l’effetto del trattamento con Goserelin sulla sopravvivenza libera da eventi ( ricorrenza di cancro al seno, nuovo tumore o morte ), la sopravvivenza generale, il rischio di ricorrenza di tumore del seno e rischio di morire per il tumore del seno, in presenza o assenza di Tamoxifene.

Dopo 15 anni dall’inizio del trattamento, per ogni 100 donne non-trattate con Tamoxifene, si sono verificati 13.9 eventi in meno tra quelle trattate con Goserelin rispetto a quelle non-trattate con il farmaco.

Tuttavia, tra le donne trattate con Tamoxifene, si sono verificati 2.8 eventi in meno per 100 donne trattate con Goserelin rispetto a quelle non-trattate con il farmaco.

Anche il rischio di morire per tumore alla mammella è risultato ridotto a 15 anni: per ogni 100 donne trattate con Goserelin il numero di decessi per tumore del seno è risultato più basso di 2.6 e di 8.5 in quelle trattate e non-trattate con Tamoxifene, rispettivamente, anche se nell’ultimo gruppo le differenze non sono risultate significative.

In conclusione, un trattamento di 2 anni con Goserelin è risultato efficace come 2 anni di trattamento con Tamoxifene a 15 anni dall’inizio della terapia.
Le donne non-trattate con Tamoxifene, hanno ampiamente beneficiato del trattamento con Goserelin per quanto riguarda la sopravvivenza e la ricorrenza, e nelle donne trattate con Tamoxifene sono stati osservati benefici solo marginali su questi due esiti con l’aggiunta di Goserelin. ( Xagena_2009 )

Hackshaw A et al, J Natl Cancer Inst 2009;101: 341-349



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