Cancro del colon e del retto KRAS wild-type, metastatico: terapia di prima linea con FOLFIRI e Cetuximab o Bevacizumab e impatto sui successivi trattamenti


E' stata esaminata la scelta e l'efficacia del successivo trattamento nei pazienti con cancro del colon-retto metastatico, KRAS wild-type, con particolare riguardo alla terapia di seconda linea, nello studio FIRE-3 ( FOLFIRI e Cetuximab [ braccio A ] o Bevacizumab [ braccio B ] ).

L'inizio del trattamento successivo ( di seconda o terza linea ) è stato definito come l'uso di un farmaco antitumorale che non facesse parte del regime terapico precedente.

Nello studio FIRE-3, dei 592 pazienti inclusi nella popolazione intent-to-treat, 414 ( 69.9% ) hanno ricevuto un trattamento di seconda linea e 256 ( 43.2% ) uno di terza linea.

Nelle successive linee di trattamento, il 47.1% dei pazienti originariamente assegnati al braccio A ha ricevuto Bevacizumab e il 52.2% di quelli originariamente assegnati al braccio B ha ricevuto Cetuximab o Panitumumab.

L'Oxaliplatino è stato utilizzato successivamente nel 55.9% dei pazienti nel braccio A e nel 53.2% di quelli nel braccio B.

La terapia di seconda linea è stata somministrata per una durata mediana di 5.0 vs 3.2 mesi ( p inferiore a 0.001 ) nel braccio A versus braccio B.

La sopravvivenza libera da progressione ( 6.5 vs 4.7 mesi; hazard ratio, HR=0.68, IC 95%: 0.54 - 0.85; p inferiore a 0.001 ) e la sopravvivenza globale ( 16.3 vs 13.2 mesi; HR=0.70, IC 95%: 0.55 - 0.88; p = 0.0021 ) dall'inizio della terapia di seconda linea erano più prolungate nei pazienti inclusi nel braccio A rispetto al braccio B.

In conclusione, i dati dello studio hanno indicato che la sequenza di somministrazione del farmaco potrebbe essere più importante dell'esposizione ai singoli agenti.
Nei pazienti con tumori RAS wild-type, la scelta di prima linea della terapia diretta al recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) può rappresentare una condizione favorevole per promuovere una efficace terapia successiva che includa farmaci antiangiogenici. ( Xagena_2015 )
Fonte: Journal of Clinical Oncology, 2015

Xagena_Medicina_2015