Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule avanzato: Nab-Paclitaxel con Carboplatino versus Paclitaxel in solvente più Carboplatino come terapia di prima linea


Uno studio di fase III ha confrontato efficacia e sicurezza di Paclitaxel legato ad Albumina ( Nab-Paclitaxel; Abraxane ) più Carboplatino con Paclitaxel in solvente ( Sb-Paclitaxel ) più Carboplatino nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in stadio avanzato.

In totale, 1.052 pazienti non trattati e con tumore al polmone non a piccole cellule di stadio da IIIB a IV sono stati assegnati in maniera casuale e in un rapporto 1:1 a ricevere 100 mg/m2 di Nab-Paclitaxel a cadenza settimanale e Carboplatino a una area sotto la curva concentrazione-tempo ( AUC ) di 6 una volta ogni 3 settimane ( Nab-PC ) o 200 mg/m2 di Sb-Paclitaxel più Carboplatino ad AUC 6 una volta ogni 3 settimane ( Sb-PC ).

L’endpoint primario era il tasso di risposta generale oggettivo.

Sulla base di una valutazione indipendente, Nab-Paclitaxel ha mostrato un tasso di risposta generale significativamente più alto di Sb-Paclitaxel ( 33% vs 25%; rate ratio di risposta, 1,313; P=0.005 ) e in pazienti con istologia squamosa ( 41% vs 24%; rate ratio di risposta, 1,680; P inferiore a 0.001 ).

Nab-Paclitaxel è risultato efficace quanto Sb-Paclitaxel in pazienti con istologia non squamosa ( tasso di risposta generale, 26% vs 25%; P=0.808 ).

È stato osservato un miglioramento di circa il 10% nella sopravvivenza libera da progressione ( mediana, 6.3 vs 5.8 mesi; hazard ratio [ HR ], 0.902; P=0.214 ) e nella sopravvivenza generale ( mediana, 12.1 vs 11.2 mesi; HR=0.922; P=0.271 ) nel braccio Nab-Paclitaxel versus il braccio Sb-Paclitaxel, rispettivamente.

I pazienti di età uguale o superiore a 70 anni e quelli arruolati in Nord America hanno mostrato un miglioramento significativo nella sopravvivenza generale con Nab-Paclitaxel versus Sb-Paclitaxel.

Nel braccio Nab-Paclitaxel si sono verificati significativamente meno casi di neuropatia, neutropenia, artralgia e mialgia di grado uguale o maggiore a 3 e meno trombocitopenia e anemia nel braccio Sb-Paclitaxel.

In conclusione, la somministrazione di Nab-Paclitaxel come terapia di prima linea nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule è risultata efficace e ha portato a un miglioramento significativo nel tasso di risposta generale rispetto a Sb-Paclitaxel, raggiungendo l’endpoint primario.
Nab-Paclitaxel ha causato meno neuropatia di Sb-Paclitaxel. ( Xagena_2012 )

Socinski MA et al, J Clin Oncol 2012; 30: 2055-2062

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