La dimensione del linfonodo rappresenta un predittore non-accurato di metastasi linfonodali


Gli stumenti diagnostici di immagine hanno dimostrato una scarsa sensibilità nei pazienti con carcinoma a cellule squamose della testa e del collo, con linfonodi clinicamente negativi nel collo ( cN0 ).

Ricercatori del Glasgow Royal Infirmary, in Gran Bretagna, hanno valutato la dimensione dei linfonodi come criterio per la stadiazione per l’individuazione di metastasi cervicali, impiegando la biopsia per il linfonodo sentinella, il sezionamento ed i metodi immunoistochimici.

Un totale di 65 pazienti con malattia clinicamente N0 sono stati sottoposti a biopsia del linfonodo sentinella, con una media di 2.4 linfonodi escissi per paziente.
I pazienti con positività alla biopsia del linfonodo sentinella sono stati sottoposti a dissecazione radicale del collo.

I linfonodi positivi hanno presentato un diametro più grande rispetto ai linfonodi negativi ( p = 0.007 ), ma i linfonodi trovati positivi al sezionamento/immunoistochimica non sono risultati significativamente più grandi rispetto ai linfonodi negativi per altre misure.
In tutte le misurazioni, la sensibilità e la specificità erano scarse.

Secondo gli Autori, la dimensione del linfonodo rappresenta un predittore non accurato di metastasi linfonodali e, pertanto, non dovrebbe essere considerato un mezzo di stadiazione per il collo clinicamente N0. ( Xagena_2006 )

Alkureishi LW et al, Head Neck, 2006; Epub ahead of print




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Onco2006