Cautela nell’impiego degli antagonisti hedgehog nei pazienti con malattia coronarica
Il segnale hedgehog rappresenta un pathway critico, coinvolto nella patogenesi di una varietà di tumori.
Gli antagonisti hedgehog sono attualmente in valutazione come potenziali farmaci antitumorali.
L’attivazione del segnale hedgehog nel cuore adulto può apportare benefici, poiché gli agonisti hedgehog hanno dimostrato di aumentare la densità dei vasi coronarici e migliorare la funzione coronarica dopo infarto miocardico.
Ricercatori della Washington University School of Medicine a St Louis negli Stati Uniti, hanno verificato il potenziale ruolo omeostatico per il segnale hedgehog nel cuore adulto.
In un modello murino è stato ablato il segnale hedgehog endogeno nelle cellule muscolari lisce miocardiche e perivascolari.
Il segnale hedgehog è richiesto per l’espressione genica proangiogenica e per il mantenimento del sistema vascolare coronarico adulto nei topi.
In assenza del segnale hedgehog, la perdita dei vasi cardiaci porta ad ipossia tissutale, morte dei cardiomiociti, insufficienza cardiaca, ed in seguito a morte.
I Ricercatori hanno mostrato che il segnale hedgehog controlla in modo specifico la sopravvivenza delle piccole arterie coronariche e dei capillari.
Assieme, questi dati hanno dimostrato che il segnale hedgehog è essenziale per la funzione cardiaca a livello del sistema vascolare coronarico, e questo deve indurre a cautela nell’impiegare gli antagonisti hedgehog nei pazienti affetti da malattia coronarica. ( Xagena_2008 )
Lavine KJ et al, J Clin Invest 2008; Epub ahead of print
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XagenaFarmaci_2008