Relazione tra un precedente uso di antibiotici per otite media acuta e mastoidite acuta nei bambini


Uno studio retrospettivo ha esaminato la relazione tra un precedente uso di antibiotici e lo sviluppo di mastoidite acuta nei bambini.

Sono stati identificati 129 pazienti con mastoidite acuta, che sono stati ammessi presso il Dipartimento di Otolaringologia del Royal Children's Hospital a Victoria in Australia, tra il 1996 ed il 2005.

L’outcome principale era rappresentato dalla proporzione di bambini che hanno sviluppato mastoidite acuta.

Un totale di 67 pazienti ( 51,9% ) era stato sottoposto a trattamento antimicrobico prima del ricovero ospedaliero.

Nel 1996, il 64% dei pazienti con mastoidite acuta aveva ricevuto antibiotici per l’otite media acuta prima del ricovero ( n= 7 di 11 ), ma questa percentuale era costantemente diminuita al 27% nel 2005 ( n= 4 di 15 ).

Il numero annuale di casi di mastoidite acuta trattati, era rimasto stabile in tutto questo periodo.

In 45 pazienti ( 34,9% ) è stato identificato un ascesso sottoperiostale, mentre i rimanenti pazienti ( n=84 ) avevano solo infiammazione postauricolare ( 65,1% ).

Diciannove pazienti con un ascesso sottoperiostale ( 42% ) e 48 pazienti senza ascesso sottoperiostale ( 57% ) sono stati sottoposti a terapia antimicrobica prima dell’ospedalizzazione per otite media acuta suppurativa.

Non sono state osservate significative differenze nell’uso di antibiotici tra il numero di pazienti con o senza ascesso sottoperiostale.

Riguardo alla sensibilità dei batteri isolati dai pazienti con ascessi sottoperiostali, solo 1 paziente era infetto con un microrganismo che non è risultato sensibile all’antibiotico prescritto nella preospedalizzzazione.

In conclusione, l’uso dell’antibiotico per trattare un’otite media acuta suppurativa nei bambini potrebbe non influenzare il successivo sviluppo di mastoidite acuta. ( Xagena_2008 )

Ho D et al, Arch Otolaryngol Head Neck Surg 2008;134: 45-48



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XagenaFarmaci_2008