Malattia di Parkinson: la Pergolide e la Cabergolina associate a rischio di rigurgito della valvola cardiaca
Case report e studi di ecocardiologia hanno indicato che gli agonisti della dopamina derivati dall’ergot, Pergolide ( Permax / Nopar ) e Cabergolina ( Cabaser ), che sono impiegati nella malattia di Parkinson e nella sindrome delle gambe senza riposo, possono aumentare il rischio di rigurgito valvolare.
Ricercatori tedeschi e canadesi hanno preso in esame i dati dell’United Kingdom General Practice Research Database.
E’ stata identificata una coorte basata sulla popolazione di 11.417 soggetti di età compresa tra 40 ed 80 anni ai quali erano stati prescritti farmaci antiparkinsoniani tra il 1988 ed il 2005.
E’ stata compiuta un’analisi controllo-nested case in questa coorte, confrontando ciascun paziente con rigurgito della valvola cardiaca di nuova diagnosi con soggetti di controllo.
Dei 31 pazienti con rigurgito della valvola cardiaca di nuova diagnosi, 6 erano attualmente esposti alla Pergolide e 6 alla Cabegolina, mentre 19 non erano stati esposti ad alcun agonista della dopamina nel precedente anno.
La percentuale di rigurgito della valvola cardiaca è aumentata con l’uso corrente della Pergolide ( incidence rate ratio = 7.1 ) e Cabergolina ( incidence rate ratio = 4.9 ), ma non con l’uso di altri agonisti della dopamina.
I dati dello studio hanno mostrato che l’impiego degli agonisti della dopamina Pergolide e Cabergolina è associato ad un aumentato rischio di rigurgito della valvola cardiaca di nuova diagnosi. ( Xagena_2007 )
Schade R et al, N Engl J Med 2007; 356: 29-38
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