Impiego compulsivo dei farmaci dopaminergici tra i pazienti con malattia di Parkinson


Durante il trattamento, un piccolo gruppo di pazienti con malattia di Parkinson sviluppa la sindrome di disregolazione della dopamina, caratterizzata da un impiego compulsivo del farmaco dopaminergico.

Uno studio ha identificato i fattori che predispongono alla sindrome di disregolazione della dopamina in una popolazione di pazienti ambulatoriali con malattia di Parkinson.

Hanno preso parte allo studio 25 pazienti con sindrome di disregolazione della dopamina e 100 pazienti con malattia di Parkinson che non stavano impiegando in modo compulsivo il trattamento dopaminergico.

I pazienti con sindrome di disregolazione della dopamina hanno presentato una più giovane età all’esordio della malattia, più alta assunzione di farmaco dopaminergico, un maggior uso nel passato di farmaci sperimentali, più sintomi depressivi, più alto punteggio alla scala ISS ( Impulsive Sensation Seeking ) e tendevano ad assumere più alte quantità di alcol.

Mediante analisi di regressione logistica, gli Autori hanno trovato che tratti della personalità alla ricerca della novità, i sintomi depressivi, l’assunzione di alcol e l’età all’insorgenza della malattia di Parkinson erano predittori significativi della sindrome di disregolazione della dopamina.

L’individuazione dei fattori di rischio può permettere l’identificazione precoce dei pazienti che potrebbero fare un uso compulsivo dei farmaci dopaminergici. ( Xagena_2005 )

Evans AH et al, Neurology 2005; 65: 1570-1574




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