Gli agonisti LHRH non dovrebbero essere impiegati di routine negli adolescenti di bassa statura
Il trattamento con un agonista LHRH (ormone rilasciante l'ormone luteinizzante) è talvolta prescritto per aumentare l'altezza negli adolescenti di bassa statura.
Lo scopo dello studio è stato quello di verificare l'effetto degli agonisti LHRH sull'altezza degli adolescenti di bassa statura e con normale pubertà.
Hanno preso parte allo studio 50 adolescenti , di cui 18 ragazzi e 32 ragazze, di bassa statura, che sono stati trattati con placebo ( n=24 ) o con un agonista LHRH ( n=26 ).
La durata media del trattamento è stata di 3,5+/-0,9 anni nel gruppo agonista LHRH e 2,1+/-1,2 anni nel gruppo placebo ( p<0.001 ).
Il 94% dei pazienti ( n=47 ) sono stati seguiti fino al raggiungimento dell'età adulta.
I soggetti trattati con un agonista LHRH hanno presentato un aumento di 0,6 nel punteggio di deviazione standard o un aumento di 4,5 cm rispetto alle previsioni sull'altezza nell'età adulta ( p=0.01 ).
Il principale effetto indesiderato osservato dopo somministrazione dell'agonista è stato una riduzione della densità minerale ossea.
Pertanto secondo gli Autori il trattamento con agonisti LHRH non dovrebbe essere considerato di routine negli adolescenti con bassa statura e con normale pubertà. ( Xagena_2003 )
Yanovski J A et al, N Engl J Med 2003; 348:908-917
XagenaFarmaci_2003