Uno studio retrospettivo ha valutato l’associazione clinica tra emangioma infantile e retinopatia della prematurità in neonati pretermine.

Lo studio ha coinvolto neonati prematuri con peso alla nascita inferiore a 1.250 g nati nel periodo 2000 e 2005 presso un ospedale di riferimento.

Sono stati raccolti dati relativi alle caratteristiche demografiche ( età gestazionale, peso alla nascita e genere ) e all’uso pre-natale/post-natale di steroidi.

Nel corso della visita al momento della dimissione, tutti i bambini sono stati valutati per la presenza di emangioma infantile ed è stato annotato il numero e la dimensione delle lesioni.

Dei 406 neonati ricoverati con peso alla nascita inferiore o uguale a 1.250 g, 351 ( 86.4% ) sono sopravvissuti e tra di loro 49 ( 13.9% ) ha mostrato segni di emangioma infantile al momento delle dimissioni.

L’emangioma infantile era presente nel 16.8% dei neonati con retinopatia della prematurità, rispetto al 6.7% di quelli senza retinopatia.

Emangiomi infantili multipli sono stati osservati in 14 ( 28.5% ) su 49 neonati, mentre 18 ( 42.8% ) neonati hanno mostrato emangiomi infantili di dimensioni maggiori o uguali a 1 cm.

Le analisi univariate hanno mostrato che un’età gestazionale più bassa, un peso inferiore alla nascita e l’uso post-natale di steroidi sono predittori di retinopatia della prematurità, mentre l’uso pre-natale di steroidi, la razza e il genere non sono associati in maniera significativa alla retinopatia.

Nell’analisi di regressione logistica multivariata che ha tenuto conto di età gestazionale e uso post-natale di steroidi, ha mostrato associazioni indipendenti con qualsiasi stadio della retinopatia della prematurità.

Nè il numero, nè la dimensione degli emangiomi infantili hanno mostrato associazione con la gravità della retinopatia della prematurità. ( Xagena_2009 )

Praveen V et al, Pediatrics 2009; 123: e484-489



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