Molti bambini pretermine mostrano difficoltà scolastiche, che potrebbero essere mediate da problemi nella funzione esecutiva e nella memoria.

È stato condotto uno studio per valutare la funzione esecutiva e di memoria tra adolescenti ( 16 anni ) nati pretermine rispetto ai controlli nati a termine.

In totale, 337 dei 437 ( 77% ) adolescenti nati tra il 1989 e il 1992 con un peso alla nascita inferiore a 1250 g, e 102 controlli nati a termine sono stati valutati con una batteria di prove per funzione esecutiva e memoria.

Gli adolescenti nati pretermine, rispetto ai controlli nati a termine, hanno mostrato deficit nella funzione esecutiva nell’ordine di 0.4-0.6 SD nelle prove di fluidità verbale, inibizione, flessibilità cognitiva, pianificazione / organizzazione e memoria di lavoro così come memoria verbale e visuo-spaziale.

Dopo l’esclusione degli adolescenti con disabilità neurosensoriale e quoziente di intelligenza inferiore a 70, differenze significative tra i gruppi sono rimaste nella maggior parte dei test.

I soggetti nati pretermine, rispetto ai controlli nati a termine, sono risultati a maggior rischio di problemi legati a disfunzione esecutiva, misurata mediante BRIEF ( Behavior Rating Inventory of Executive Function ) Metacognition Index ( odds ratio, OR=2.5 ) e Global Executive Composite ( GEC ) ( OR=4.2 ), ma non alla scala BRI ( Behavioral Regulation Index ) ( OR=1.5 ).

Tra gli adolescenti nati pretermine, danni cerebrali gravi alla ecografia neonatale e un basso livello di educazione materna sono risultati i fattori più consistenti associati a esiti non favorevoli.

In conclusione, anche dopo l’esclusione di soggetti pretermine con disabilità significative, gli adolescenti nati pretermine nei primi anni ’90 sono risultati a maggior rischio di deficit nella funzione esecutiva e nella memoria. ( Xagena_2011 )

Luu TM et al, Pediatrics 2011; 127: e639-646



Link: MedicinaNews.it

Pedia2011 Neuro2011