Cancro al polmone non-a-piccole cellule con riarrangiamento ALK: Ceritinib


L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso la designazione di breakthrough therapy ( terapia fortemente innovativa ), un iter regolatorio accelerato riservato ai farmaci considerati particolarmente innovativi, per Ceritinib ( Zykadia ), un nuovo farmaco antitumorale per il tumore al polmone non-a-piccole cellule positivo alla mutazione ALK ( anaplastic lymphoma kinase ) in pazienti resistenti o intolleranti a Crizotinib ( Xalkori ).

Il gene ALK dà origine a una proteina di fusione, chiamata EML4-ALK, che stimola la crescita tumorale. La traslocazione EML4-ALK è rara, essendo presente solo nel 2-7% dei tumori polmonari non-a-piccole cellule, ed è più frequente nei pazienti non-fumatori o che non hanno fumato poco, e nei pazienti con adenocarcinoma.

Analogamente a Crizotinib, il farmaco compete con l’ATP ( adenosintrifosfato, una micro-molecola in grado di attivare i processi biochimici che richiedono energia ) per ALK e, sostituendosi all’ATP, ne impedisce il funzionamento.

Attualmente sono in corso due studi di fase II.

Nel primo studio sugli esseri umani questo inibitore di ALK ha dimostrato alta attività sul carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, su pazienti in cui il tumore era progredito dopo l’uso di Crizotinib.
Questo studio ha evidenziato tassi di risposta dell’80% nei pazienti trattati con Ceritinib.

Ceritinib viene somministrato nei pazienti che sviluppano resistenza durante l’impiego di Crizotinib, un farmaco ad azione selettiva che viene impiegato nei pazienti affetti da tumore al polmone che sviluppano un marcatore genetico denominato ALK-EML4.
Questo marcatore si presenta in circa il 5% dei casi di cancro; nei pazienti trattati con Crizotinib sono stati registrati miglioramenti a lunga durata, ma in circa il 60% dei casi si sviluppa, nel tempo, una forma di resistenza delle cellule tumorali, e il farmaco perde la sua efficacia. In questi casi si interviene con la somministrazione di Ceritinib.

I dati disponibili indicano che Ceritinib supera la resistenza che le cellule sviluppano durante l’impiego di Crizotinib. Anche se la popolazione che potrà beneficiare di questo farmaco è piuttosto ristretta, i risultati preliminari sono incoraggianti. ( Xagena_2013 )

Fonte: Novartis, 2013

Xagena_Medicina_2013