BPCO: combinazione Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato


La combinazione fissa di bromuro di Aclidinio e Formoterolo fumarato 340/12 mcg ha ottenuto l’autorizzazione all’immissione in commercio della Commissione Europea come trattamento broncodilatatore di mantenimento per contrastare i sintomi nei pazienti adulti con broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ).

Il bromuro di Aclidinio è un antagonista muscarinico a lunga azione ( LAMA ), mentre il Formoterolo fumarato è un beta2-agonista a lunga azione ( LABA ).
La terapia costituita dalla loro combinazione fissa deve essere somministrata due volte al giorno attraverso lo specifico inalatore a polvere secca.

La combinazione di Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato è stato oggetto di due studi principali, che hanno coinvolto oltre 3400 pazienti affetti da BPCO, nei quali è stato confrontato con Aclidinio da solo, Formoterolo da solo e placebo.
La misura principale dell’efficacia si basava sulle variazioni del volume espiratorio forzato dei pazienti ( FEV1, volume massimo di aria che una persona può espirare in un secondo ) dopo 6 mesi.

I risultati hanno evidenziato che, dopo 6 mesi di trattamento, l’aumento del FEV1 ( misurato un’ora dopo l’inalazione ) è stato di 293 millilitri ( ml ) maggiore con Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato, rispetto al placebo, e di 118 ml maggiore con Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato, rispetto al trattamento con Aclidinio da solo.
Tuttavia, il miglioramento rispetto al Formoterolo da solo è stato di lieve entità e non è considerato clinicamente significativo: FEV1 misurato alla mattina, prima dell’inalazione, è stato pari a 68 ml maggiore con Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato rispetto al Formoterolo da solo.

È stato dimostrato inoltre che la combinazione Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato aumenta la percentuale di pazienti che presentano un miglioramento dell’affanno, rispetto al placebo.

Gli effetti indesiderati di Aclidinio bromuro e Formoterolo fumarato sono risultati simili a quelli segnalati con i componenti singoli.
Gli effetti indesiderati più comuni ( osservati in circa 7 pazienti su 100 ) sono nasofaringite ( infiammazione del naso e della gola ) e mal di testa. ( Xagena_2015 )

Fonte: AstraZeneca, 2015

Xagena_Medicina_2015