Broncopneumopatia cronica ostruttiva negli anziani
La broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ) è una delle principali cause di morbilità cronica e mortalità nel mondo.
Sebbene la prevalenza della BPCO sia già ben documentata, ci sono solo pochi studi riguardanti l'incidenza della malattia.
Uno studio di coorte con 7.983 partecipanti, di età maggiore o uguale a 55 anni, ha identificato 648 casi con BPCO incidente dopo un follow-up medio di 11 anni ( range interquartile 7.8 anni ), con un tasso di incidenza ( IR ) di 9.2/1000 persone all’anno.
Il tasso di incidenza di BPCO è stato più elevato tra gli uomini ( 14.4/1000 persone per anno ) rispetto alle donne ( 6.2/1000 persone per anno ), e superiore nei fumatori rispetto ai non-fumatori ( 12.8/1000 persone per anno, e di 3.9/1000 persone per anno, rispettivamente ).
Notevole è stata l'alta incidenza tra le donne nella fascia di età più giovane, tra i 55 e i 59 anni ( 7.4/1000 persone per anno ).
Per un uomo e una donna di 55 anni ancora liberi da BPCO all'ingresso nella coorte, il rischio di sviluppare malattia polmonare cronica ostruttiva nei successivi 40 anni è stato del 24% e del 16%, rispettivamente.
L'incidenza complessiva di BPCO in una popolazione anziana è stata del 9.2/1000 persone per anno, con un’incidenza notevolmente più elevata tra le donne più giovani, suggerendo un ulteriore spostamento verso il sesso femminile nella distribuzione di genere della BPCO.
Durante la loro vita, 1 di 4 uomini e 1 di 6 donne senza BPCO all'età di 55 anni andrà incontro allo sviluppo di broncopneumopatia cronica ostruttiva. ( Xagena_2009 )
van Durme Y M T A et al, Chest 2009; 135: 368-377
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Pneumo2009