E' stata compiuta una revisione di 23 studi clinici controllati, randomizzati che hanno comparato almeno due mesi di trattamento con farmaci mucolitici con il placebo.

Rispetto al placebo, il numero di esacerbazioni è risultato significativamente ridotto nei soggetti che hanno assunto mucolitici orali.

Il numero di soggetti che non presentavano esacerbazioni è risultato più alto nel gruppo trattato con mucolitici.

Non c'è stata differenza nella funzione polmonare o negli effetti indesiderati tra i vari trattamenti.

Nella bronchite cronica e nella malattia polmonare ostruttiva, cronica (BPCO) il trattamento con farmaci mucolitici, è associato ad una riduzione delle esacerbazioni acute e dei giorni di malattia.

Poiché questi farmaci devono essere presi per lungo tempo, potrebbero risultare più utili nei pazienti che hanno ripetute, prolungate o gravi esacerbazioni di BPCO ( Poole PJ & Black PN, BMJ 2001; 322; 1271-1274 ).

Secondo le linee guida Gold il mucolitico elettivo è l'Acetilcisteina ( Solmucol ) anche per le sue proprietà antiossidanti ( www.goldcopd.com)

Xagena_2001