Rimonabant antagonizza gli effetti acuti della Cannabis
Una singola dose di 90 mg di Rimonabant ( Acomplia ), un’antagonista dei recettori dei cannabinoidi CB1 attenua gli effetti della Cannabis fumata negli esseri umani.
Lo studio, compiuto da Ricercatori del National Institute on Drug Abuse ( NIDA ) dei NIH negli Stati Uniti, ha valutato se ripetuti dosaggi giornalieri di 40 mg di Rimonabant siano in grado di attenuare gli effetti della Cannabis fumata allo stesso modo di un singolo dosaggio più elevato ( 90 mg ).
Un totale di 42 pazienti ha ricevuto 1 di 3 regimi farmacologici, in modo random:
Rimonabant 40 mg/die per 15 gg;
placebo per 14 giorni e successivamente Rimonabant 90 mg al 15° giorno;
placebo per 15 giorni
Tutti i partecipanti hanno fumato Cannabis oppure placebo, due ore dopo il trattamento farmacologico nei giorni 8 e 15.
Gli effetti soggettivi sono stati misurati con scale visive analogiche ( VAS ) e la scala marijuana dell’ARCI ( Addiction Research Center Inventory ).< br>
La tachicardia indotta dalla Cannabis è risultata minore nel gruppo 40 mg di Rimonabant all’8° giorno e nel gruppo Rimonabant 40 mg e 90 mg al 15° giorno, rispetto al placebo.
Il dosaggio di 40 mg/die di Rimonabant ha ridotto in modo significativo il picco degli effetti soggettivi all’8° giorno. Non è stata invece osservata riduzione al 15° giorno con i dosaggi 40 mg e 90 mg.
Il trattamento con Rimonabant non ha modificato in modo significativo la farmacocinetica del delta-9-tetraidrocannabinolo ).
Lo studio ha mostrato che il dosaggio più basso ( 40 mg/die ) di Rimonabant attenua gli effetti fisiologici acuti della Cannabis fumata in modo simile al dosaggio di 90 mg; dosi ripetute di 40 mg hanno attenuato gli effetti soggettivi dopo 8 giorni ma non dopo 15 giorni. ( Xagena_2007 )
Huestis MA et al, Psychopharmacology 2007; Epub ahead of print
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XagenaFarmaci_2007