Ruolo degli Acidi grassi omega-3 nell'abuso di sostanze


I bassi livelli di acidi grassi polinsaturi omega-3 ( PUFA) appaiono sempre più avere un ruolo importante nella fisiopatologia di numerosi disordini psichiatrici. Vi sarebbero due importanti PUFA omega-3 a lunga catena, l'Acido Eicosapentaenoico ( EPA ) e l'Acido Docosaesaenoico ( DHA ). Essi possiedono differenti meccanismi d'azione.
Il DHA si presenta a concentrazioni elevate nelle membrane sinaptiche neuronali, modula le loro proprietà dinamiche e agisce sui sistemi neurotrasmettitoriali sinaptici.
L'EPA non si concentra nelle membrane neuronali, ma agirebbe sulla funzione neuronale attraverso effetti immunologici e vascolari.
I livelli ematici di questi due PUFA dipendono per lo più dalle sorgenti dietetiche, come il pesce e i frutti di mare.

Pochi dati sono attualmente disponibili in letteratura circa il ruolo rivestito da EPA e DHA nell'abuso di sostanze. Alla luce del non ottimale apporto di PUFA omega-3, a causa delle cattive abitudini dietetiche, nei soggetti che abusano di sostanze, è stata studiata la possibilità che un deficitario apporto di PUFA omega-3 e i suoi conseguenti bassi livelli plasmatici possano predire la probabilità di ricaduta.

É stata dimostrata una significativa associazione tra bassi livelli di DHA e suscettibilità alla ricaduta. Evidenze preliminari, inoltre, indicano che la somministrazione di EPA e DHA per 3 mesi riduca il numero di giorni in cui sono state assunte sostanze e diminuisca in maniera significativa i punteggi di rabbia e ansietà in pazienti che abusino di alcol e/o cocaina e/o eroina.

Questi dati preliminari circa i possibili effetti benefici dei PUFA omega-3 nei soggetti che abusano di sostanze sono incoraggianti, tuttavia devono essere confermati da ulteriori studi clinici ben disegnati, controllati con placebo e con adeguato potere statistico.
Qualora questi risultati vengano confermati, i PUFA omega-3 potranno offrire numerosi vantaggi in aggiunta ai loro effetti psicotropi. Essi sono ben tollerati, apparentemente sicuri, economici e offrono dei vantaggi in termini di salute in numerose condizioni debilitanti frequenti, come ad esempio le patologie cardiovascolari e l'asma. ( Xagena_2009 )

Buydens-Branchey L, Minerva Psichiatrica 2009;50:183-195



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