Depressione: farmacocinetica della Mirtazapina

La Mirtazapina (Remeron) è il primo antidepressivo della classe NaSSA che agisce sulla noradrenalina e su alcuni recettori della serotonina.
Il farmaco è rapidamente assorbito a livello gastroenterico. Le concentrazioni plasmatiche si raggiungono entro 2 ore. La biodisponibilità è circa del 50%.
L'assunzione contemporanea del farmaco con il cibo produce un rallentamento dell'assorbimento, ma non altera la biodisponibilità, cioè la quantità di farmaco disponibile per esercitare l'attività farmacologica.
L'emivita di eliminazione della Mirtazapina è di 20-40 ore, permettendo una buona copertura per l'intera giornata. Lo steady-state, cioè le concentrazioni plasmatiche stabili, si raggiunge dopo 4-6 giorni.
In presenza di una moderata insufficienza renale e di insufficienza epatica la clearance della Mirtazapina si riduce del 30%, raggiungendo il 50% nell'insufficienza renale grave. In queste condizioni è pertanto consigliabile assumere bassi dosaggi del farmaco.
L'escrezione del farmaco avviene quasi totalmente per via renale.
(Timmer CJ et al, Clin Pharmacokinet 2000; 38: 461-474) ( Xagena 2000)

Keywords : Mirtazapina, Remeron, depressione